Il recente episodio avvenuto a La Maddalena ha riportato al centro dell’attenzione un tema spesso sottovalutato: se è risaputo che un’acqua non potabile non si beve, molti ignorano i pericoli legati all’igiene personale, come lavarsi o fare la doccia.
Il caso di La Maddalena
Come riportato da Guardiavecchia.net, il 6 giugno scorso i controlli della Asl Gallura hanno rilevato livelli di ammonio oltre i limiti consentiti dalla normativa nell’acqua distribuita da Abbanoa. Il sindaco ha quindi emesso un’ordinanza di non potabilità, vietandone l’uso per bere e cucinare.
Un cittadino, non informato del provvedimento, ha però utilizzato l’acqua per farsi una doccia. Il contatto con il liquido contaminato gli ha provocato una congiuntivite acuta, certificata in pronto soccorso. L’uomo ha quindi presentato diffida e richiesta di risarcimento nei confronti del gestore idrico.
Perché l’acqua non potabile è rischiosa anche per lavarsi
Molti pensano che l’acqua non potabile sia pericolosa solo se ingerita. In realtà, non è così:
- Contaminazione microbiologica – batteri, virus e protozoi possono penetrare attraverso mucose o piccole lesioni della pelle. Anche se in parte eliminabili con la bollitura, il rischio rimane elevato.
- Contaminazione chimica – sostanze come ammonio, nitrati, metalli pesanti, pesticidi o PFAS non si eliminano con la bollitura né con i filtraggi domestici più semplici. In presenza di concentrazioni oltre i limiti, possono provocare irritazioni o effetti dannosi anche al contatto cutaneo o oculare.
Per questo motivo, quando un’acqua viene dichiarata non idonea al consumo umano, non andrebbe utilizzata neppure per lavarsi, lavare frutta e verdura o cucinare.
Un tema attuale anche in Sardegna
Le ordinanze di non potabilità non sono episodi isolati. In Sardegna, e in particolare nella zona di Oristano e del Campidano, l’acqua distribuita può presentare periodicamente problemi legati a parametri chimici (durezza, ammonio, nitrati) o biologici, costringendo i Comuni a emettere divieti temporanei.
Il ruolo di Sorgiva
Come Sorgiva, siamo presenti sul territorio con operatori locali qualificati. Offriamo:
- Consulenza tecnica per famiglie, aziende e condomini che si trovano ad affrontare ordinanze di non potabilità o che desiderano prevenire rischi legati alla qualità dell’acqua.
- Soluzioni di trattamento su misura per la potabilizzazione dei pozzi artesiani, garantendo acqua sicura per gli usi domestici.
- Supporto costante per installazione, manutenzione e analisi chimiche e microbiologiche, in collaborazione con laboratori certificati.
La qualità dell’acqua non può essere data per scontata: controllarla e, se necessario, trattarla è fondamentale per la salute delle persone e la serenità delle comunità locali.
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