Il Ministero dell’Ambiente ha avviato, da gennaio di quest’anno, un percorso in linea con la direttiva europea 2019/904 che stabilisce che dal 2021 non potranno essere immesse sul mercato recipienti di plastica monouso. Per quanto riguarda le bottiglie di plastica, la Commissione Europea prevede che, entro il 2025, gli Stati membri dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevande.

In Italia queste misure sono già state anticipate da diverse istituzioni ed enti locali che hanno abolito l’utilizzo di oggetti di plastica monouso all’interno dei propri ambiti lavorativi.

Ministero dell'ambiente

Il Ministro dell’Ambiente ha dichiarato sul proprio profilo Facebook “non posso chiedere ai cittadini italiani di diventare #plasticFree se le istituzioni non danno per prime il buon esempio”, di conseguenza ha adottato una seria di provvedimenti all’interno del proprio ministero, bandendo le bottigliette di acqua minerale e sostituendole con erogatori di acqua fredda, frizzante o naturale a temperatura ambiente o refrigerata e prevedendo, al posto dei bicchieri di plastica, l’uso di borracce d’alluminio. Inoltre, ogni evento pubblico, per poter godere del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e esibirne il logo, dovrà comportare l’eliminazione degli oggetti di plastica monouso. Il Ministro sta sollecitando tutte le amministrazioni pubbliche affinché siano d’esempio ai cittadini bandendo questa plastica dai propri uffici e ha firmato un accordo con le università italiane per l’adesione alla campagna #StopSingleUsePlastic.

All’interno del Ministero sono stati adottati i seguenti provvedimenti:

  • eliminazione dei distributori di bevande con bottiglie di plastica;
  • installazione di erogatori di acqua naturale o frizzante a temperatura ambiente o refrigerata;
  • distribuzione ai dipendenti di borracce in alluminio riciclato da tenere sulla scrivania;
  • sostituzione dei bicchieri di plastica con quelli di carta nei distributori di bevande calde;
  • proposta ai dipendenti di percorsi virtuosi per diventare sempre più plastic free;
  • promozione di campagne di sensibilizzazione per i cittadini e di corsi di aggiornamento professionale per gli operatori della comunicazione;
  • eliminazione dei prodotti monouso dall’asilo nido del Ministero.

La Sorgiva ha aderito alla campagna plastic free@minambiente.it. lanciata dal Ministero dell’Ambiente e si è impegnata a rispettare le seguenti linee guida:

  • applicare la regola delle 4R: riduci, riutilizza, ricicla,recupera;
  • eliminare i distributori automatici di bottiglie di plastica e sostituirli con erogatori di acqua alla spina allacciati alla rete idrica;
  • eliminare gli oggetti di plastica monouso come bicchieri, cucchiaini, cannucce, palette di plastica;
  • limitare la vendita di prodotti con imballaggio eccessivo, privilegiando l’offerta di prodotti freschi;
  • fornire borracce in alluminio ai propri dipendenti o invitarli a portare una propria tazza per consumare bevande calde o fredde;
  • non utilizzare plastica monouso durante eventi aziendali e/o riunioni;
  • promuovere, tra i dipendenti, azioni di sensibilizzazione sull’importanza di ridurre l’inquinamento da plastica;
  • farsi ambasciatori della campagna #PlasticFree con altre realtà pubbliche o private.