Giornata Mondiale dell’Acqua: “la Natura per l’Acqua”

Come tutti gli anni, anche quest’anno il 22 marzo sarà celebrata la Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per sensibilizzare gli Stati e l’opinione pubblica mondiale sull’importanza cruciale di salvaguardare le risorse idriche planetarie. Il tema di quest’anno è “Nature for Water”,  ossia come utilizzare le soluzioni che si trovano in natura per rispondere alle sfide attuali e future riguardanti l’acqua e l’ambiente, quali inondazioni, siccità e inquinamento.

Gli scenari prospettati mirano a ricercare soluzioni a tutela dell’acqua con investimenti nell’infrastruttura “verde” da armonizzare, per quanto possibile, con l’infrastruttura “grigia” (ingegneria civile), ossia con le innovazioni tecnologiche relative al riciclo delle acque e all’economia circolare.

Sulla base delle cifre fornite dall’ONU, circa mille bambini muoiono ogni giorno a causa di malattie infettive contratte attraverso l’acqua inquinata.

L’inquinamento di origine antropica, soprattutto quello derivante dallo scarico nelle acque naturali di reflui organici, può introdurre nei corpi idrici microrganismi patogeni per l’uomo, quali salmonella, legionella, protozoi ecc. Inoltre, le acque sono  spesso inquinate da sostanze nocive provenienti da scarichi industriali o dai nitrati contenuti nei concimi, che con le piogge vanno ad inquinare le falde. I nitrati sono ioni derivanti principalmente dalla dissoluzione dell’acido nitrico; naturalmente presenti nell’acqua sono indispensabili per il metabolismo vegetale e, pertanto, vengono utilizzati nei fertilizzanti. Tuttavia possono trasformarsi in nitriti all’interno della flora batterica intestinale o nella saliva e, con una serie di reazioni in ambiente acido,  diventano nitrosammine che potrebbero avere effetti cancerogeni. In Italia il limite di sicurezza prevista dalla legge per quanto riguarda la concentrazione di  nitrati nelle acque potabili non deve superare i  50mg/L., mentre per i nitriti il tetto massimo è di 0,5 mg/L..

Il 22 marzo 2018 segna, inoltre, l’inizio di un nuovo decennio internazionale di iniziative promosse dalle Nazioni Unite sul tema “l’acqua per lo sviluppo duraturo”, che mirano ad incoraggiare lo sviluppo permanente, la gestione integrata, la cooperazione e una migliore amministrazione delle risorse idriche con finalità sociali, economici e ambientali.