In tutto il mondo i maggiori aeroporti si stanno sensibilizzando alla lotta contro le bottiglie di plastica che, come si sa, stanno creando problemi letali al pianeta. L’ultimo aeroporto ad adottare il sistema delle fontanelle è stato quello di Manchester, dove chi ha la propria borraccia può ricaricarla gratuitamente nei bar e nelle aree di ristoro. In Gran Bretagna circa la metà degli aeroporti, Londra inclusa, si stanno attrezzando per fornire il cosiddetto refill ai passeggeri. Non solo in Inghilterra, ma anche in molti altri paesi, aeroporti di metropoli come Varsavia, Sydney, San Francisco offrono questo servizio ai passeggeri;  Oslo e Helsinki, inoltre, forniscono mappe delle aree aeroportuali dove poter effettuare la ricarica d’acqua. Il sito waterairports, su segnalazione dei viaggiatori, raccoglie informazioni su tutti gli aeroporti dotati di fontanelle. In Italia il portale indica la presenza di fontanelle solo negli scali di Roma, Napoli e Catania.

Il refill rappresenta una vera e propria liberazione per il viaggiatore che puntualmente, al controllo bagagli, è costretto a buttare la bottiglietta dimenticata nella borsa da viaggio; ma anche un bel risparmio, se si considerano i prezzi maggiorati delle bottigliette d’acqua minerale negli  scali.

La campagna mondiale che le organizzazioni internazionali stanno conducendo da anni contro la plastica sta finalmente dando i suoi primi piccolissimi frutti. Come gli aeroporti, anche molti stabilimenti o uffici si stanno sensibilizzando alla campagna del plasticfree.  E un numero crescente di cittadini sta recependo il messaggio. È sempre più frequente incontrare nei concerti, per strada o negli uffici persone che si sono dotate della propria bottiglietta e la ricaricano ai rubinetti con acqua corrente o depurata. Portarsi da casa acqua di rubinetto, filtrata e refrigerata per chi possiede un sistema di depurazione, sta entrando nelle sane abitudini di molti cittadini.

Nessuno oggi può ignorare o far finta di ignorare i disastri ecologici causati dai rifiuti di plastica. Tutti siamo responsabili.

Una borraccia riempita della propria acqua contribuisce a salvare il pianeta. Che senso ha spendere soldi e occupare spazi per stipare bottiglie di acqua provenienti da chissà dove, che hanno viaggiato attraverso autostrade e città, stazionato in magazzini, se semplicemente basta aprire un rubinetto per riempire immediatamente il proprio bicchiere con acqua corrente, fresca e controllata.

Una bella borraccia, rossa, verde, arancione, personalizzata può diventare la nostra compagna durante la giornata.