La concentrazione di arsenico nelle acque sotterranee di molte aree di Roma e provincia è un tema ricorrente che periodicamente mette in allarme sindaci e cittadini.

In questo blog abbiamo affrontato l’argomento svariate volte, trattandosi di un problema che preoccupa e crea gravi disagi a molti cittadini. Lo sanno bene gli abitanti della periferia nord di Roma che, a causa della presenza riscontrata di arsenico nell’acqua potabile, non potranno utilizzarla fino al 31 dicembre 2021 (ordinanza comunale del 21 dicembre 2020).

Come capire se l’acqua che stiamo bevendo contiene arsenico?

L’arsenico è un elemento chimico naturale presente nelle zone vulcaniche. Si tratta di una sostanza subdola in quanto non ha né odore né sapore, pertanto è impossibile percepirne la presenza nell’acqua. Si può individuarla solo attraverso specifiche analisi di laboratorio.

Ad ogni modo, se abitiamo in una zona di origine vulcanica, come ad esempio i Colli Albani o la periferia nord di Roma, con molta probabilità l’acqua contiene arsenico.

Danni alla salute provocati dall’arsenico

Bere acqua ricca di arsenico, regolarmente e per un lungo periodo, provoca gravi danni alla salute, i cui effetti si manifestano in generale tardivamente, come ad es. il cancro o effetti neurotossici, sullo sviluppo del feto, sul metabolismo glucidico ecc.. A questo proposito bisogna precisare, tuttavia, che l’arsenico assorbito dalla pelle è minimale, pertanto lavarsi le mani o farsi la doccia con l’acqua contenete arsenico non comporta particolari rischi. Al contrario, utilizzare la stessa acqua per bere e cucinare è estremamente rischioso. Il valore limite stabilito dall’OMS per la presenza di arsenico nell’acqua destinata al consumo umano è di 10µg/L.

Come intervenire riguardo all’ arsenico a Roma e provincia?

Si sa che la prevenzione è la migliore cura per qualsiasi male. Pertanto chi vive in territori di origine vulcanica o in aree industriali dovrebbe aver cura di far analizzare un campione d’acqua, soprattutto se utilizza l’acqua di pozzo artesiano.

Una volta accertata la presenza di arsenico in misura superiore a quanto stabilito dall’OMS, è bene consultare un’impresa seria specializzata in trattamento dell’acqua per stabilire l‘intervento più appropriato da adottare.

Le soluzioni all’ arsenico a Roma possono divergere a seconda che si tratti di acqua di rete oppure di acqua di pozzo.

Esistono oggi in commercio dispositivi molto efficaci che permettono di eliminare l’arsenico dall’acqua, restituendoci la tranquillità di bere dal rubinetto di casa.

Una volta installato l’impianto è però di cruciale importanza rispettare le scadenze preventivate per le manutenzioni dello stesso. A questo proposito, è bene rivolgersi ad un ditta seria che sia un punto di riferimento sicuro per qualsiasi problema o dubbio possa insorgere. E soprattutto intervenga metodicamente per effettuare a cadenza gli interventi di manutenzione. Solo così potremo essere certi della salubrità costante e della buona qualità dell’acqua che beviamo.

La Società Sorgiva Srl, con sede a Roma, vanta un’esperienza pluriennale nel settore di trattamento dell’acqua e i suoi tecnici specializzati sono sempre disponibili a fornire qualsiasi informazione o chiarimento, basta telefonare allo

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