Antefatto
Il 17 settembre scorso il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco ha emesso un’ordinanza di non potabilità dell’acqua di rete che approvvigiona le utenze di viale Matteotti e zone limitrofe. L’allarme è scattato a seguito dei risultati delle analisi effettuate dalla Asl su un campione d’acqua della fontanella dello stesso viale Matteotti. Ebbene, la presenza di colibatteri ed echinococchi superava i valori massimi stabiliti.
L’ordinanza è stata revocata a Civitavecchia solo il 23 settembre, quando l’acqua è finalmente tornata ad essere potabile.
Come tutelarsi?
Il costante monitoraggio effettuato sulle acque potabili dalle Asl rappresenta una garanzia per la salute dei cittadini. Certamente, come in tutte le cose, possono verificarsi problemi, ma questo non deve indurre alla sfiducia.
Infatti, la prima reazione è quella di andare al supermercato e riempire la dispensa di bottiglie d’acqua.
Ma è questa la soluzione migliore?
Oggi il mercato e i progressi della ricerca nel settore di trattamento dell’acqua forniscono risposte meno invasive e più immediate.
Cosa fare quindi per avere la certezza che dal rubinetto di casa esca acqua sempre potabile e di ottima qualità, anche nei malaugurati casi di guasti dell’acquedotto, di lavori sulle tubature, di malfunzionamento del sistema?
- un depuratore a osmosi inversa, da installare sotto il lavello della cucina, con un rubinetto dedicato, garantisce sempre un’acqua lievissima e purissima. Oltre a eliminare virus e batteri, questo sistema filtra l’acqua anche da nitrati, nitriti, tracce eventuali di pesticidi, idrocarburi, arsenico ecc. L’acqua, passando attraverso appositi filtri e membrane, viene resa pura e di ottima qualità. L’unica accortezza è quella di organizzare una manutenzione semestrale per il cambio filtri e membrane;
- un debatterizzatore a raggi UV da installare a monte dell’impianto di casa. La luce ultravioletta che emette l’apparecchio elimina virus, batteri e altri parassiti dannosi per la salute. Questo sistema non va, però, a toccare la componente chimica dell’acqua. La lampada UV ha la durata di un anno.
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Immagine di copertina sotto licenza CC BY-SA 4.0 di Arturone12.