Il 22 agosto 2022, i cittadini di Campagnano in provincia di Roma hanno ricevuto una brutta sorpresa quando un’ordinanza del sindaco ha vietato l’uso dell’acqua di rubinetto per il consumo umano. La presenza elevata di arsenico, manganese e fluoruri ha superato i limiti di sicurezza imposti dalla legge.

Da allora, la situazione non è migliorata, costringendo i residenti a vivere con il disagio di non poter utilizzare l’acqua di rubinetto per bere e cucinare.

È sufficiente bollire l’acqua per renderla sicura?

Molti potrebbero chiedersi se bollire l’acqua sia sufficiente per renderla sicura. Purtroppo, no. L’ebollizione è efficace contro la carica microbiologica, ma non agisce sul residuo fisso. L’arsenico e il manganese sono metalli, i fluoruri sono minerali. Pertanto, con l’ebollizione non evaporano, ma anzi aumentano la loro concentrazione.

La soluzione?

L’osmosi inversa è la risposta. Questo processo elimina dall’acqua metalli, sali minerali, inquinanti vari, virus e i batteri offrendo una depurazione completa. Un semplice apparecchio domestico installato sotto il lavello della cucina può restituire ai residenti di Campagnano la sicurezza nell’uso dell’acqua di rubinetto. Aggiungendo un sistema di raffreddamento e gassificazione, l’acqua di rubinetto diventa anche fredda, liscia o gassata.

E per l’acqua di pozzo?

Per coloro che attingono l’acqua dal pozzo, la potabilizzazione è essenziale. Analisi chimiche e batteriologiche di un campione d’acqua sono il primo passo. Successivamente, sulla base dei risultati analitici, si decide quale sistema adottare per la depurazione di quella specifica acqua. Tuttavia, per la potabilizzazione è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti del settore.

Manutenzioni

I sistemi di depurazione dell’acqua si avvalgono di filtri e membrane per svolgere la loro funzione. Di conseguenza, è necessario provvedere a una manutenzione semestrale che consiste in un cambio filtri e membrane (solo se danneggiate) e una verifica del buon funzionamento del sistema.

Bonus fiscale

C’è anche un incentivo fiscale per chi decide di investire nella sicurezza dell’acqua. Fino al 31 dicembre di quest’anno, è possibile usufruire di un bonus fiscale fino a € 500 per l’acquisto di sistemi di depurazione, a condizione che il pagamento sia tracciabile e sia stata emessa regolare fattura.

Sorgiva Srl: Esperti nella Depurazione delle Acque

La Sorgiva Srl, con sede principale a Roma, via F. Jorini 61, è una società specializzata nei sistemi di trattamento delle acque e opera nelle regioni Lazio, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia.

Offre una gamma completa di servizi, tra cui:

Per maggiori informazioni, consulenze, sopralluoghi e preventivi personalizzati contattateci all’indirizzo e-mail:

contatti@sorgiva.info

oppure telefonate allo 0655301052

www.sorgiva.info